Sei mesi fa quasi a nessun marketers importava molto dei giochi di realtà aumentata. Oggi sono pochi i professionisti che ignorano l’enorme impatto che questi hanno assunto nel settore.
Chi non ha letto che in California, due uomini giocando col telefonino al nuovo e sensazionale Pokémon Go, così presi dal gioco sono caduti giù da un dirupo? O che abbia causato svariati incidenti dovuti alla disattenzione delle persone che provavano a catturare Pokemon mentre guidavano.
Chi, passeggiando nel parco con i propri figli o la fidanzata, improvvisamente, non si è trovato di fronte ad un gruppo di persone col viso incollato al proprio telefonino tutti presi a “catturare” Squirrel?
Questa scene, vista da chi non ha mai giocato a Pokemon (o non sa nemmeno che cosa sia un Pokemon) risultano incredibili.
In un recente studio di Sensor Tower, si legge che Pokémon Go ha superato di gran lunga tutti gli altri social networks in termini di tempo che gli utenti passano sull’applicazione.
Dunque ci troviamo di fronte a un fenomeno che spinge milioni di persone ad andare in giro (o addirittura guidare... per favore non fatelo!) ovunque la mobile app dal GPS incorporato dica loro di recarsi. Questo vuol dire che le aziende più esperte si attiveranno per comprare inserzioni così da indurre centinaia di “zombie” a far visita ai loro negozi. E piccoli imprenditori intraprendenti si inventeranno ogni sorta di diavoleria per cavalcare l'onda.
Secondo TechCrunch, una pizzeria di Queens a New York ha aumentato del 75% le sue vendite a fronte di una spesa di soli 10$ per attirare un Pokemon nel loro locale.
+75%!
Per un investimento di 10$.
Per i business locali delle grandi città o delle comunità più piccole, spendere in inserzioni su PokemonGo è una nuova ed eccitante tattica per adescare più clienti. Ma gli ideatori di PokemonGo annunciano già che l’advertising non si limiterà solo a livello locale.
Quindi, sì, Pokémon Go è un tema davvero caldo in questi giorni. Ma quanti dei vostri competitors cercheranno di trarre vantaggio da questo fenomeno?
Troppi marketers si buttano su un nuovo canale contemporaneamente ad altri. E sono ancora tanti quelli troppo spaventanti dal fallimento per lanciarsi su canali non ancora battuti.
Non c’è bisogno di un illuminato per fare pubblicità su Facebook. Ormai tutti fanno pubblicità su Facebook.
Non è stato un guru del marketing a chiedersi: “Questo fenomeno Pokemon potrebbe tornare utile alla nostra pizzeria?”, è stato il manager.
Siate quel manager!
Gary Vaynerchuk annunciava il potenziale di Snapchat già da tempo. Ma solo ora le varie realtà di business cominciano a scoprire nuove possibilità di marketing tramite l’app del fantasmino giallo.
I marketers più coraggiosi e aperti, abbastanza da sperimentare nuovi canali di mercato anche se sconosciuti ai più, sono quelli che tagliano il traguardo, rivendicano il loro primato e si godono la poca concorrenza.
Potete giurarci che Gary Vee starà già volando verso altri lidi quando Snapchat si piegherà sotto il peso dell’inflazione.
Tenete d'occhio i canali emergenti e ancora poco esplorati perché è a questi che dovreste prestare attenzione, proprio ora!
Se stai cercando un'agenzia di marketing digitale che possa aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi, contattaci oggi stesso.